Un Power Bank è un caricatore portatile che ricarica telefoni e altre apparecchiature. In poche parole, si tratta di una speciale unità portatile con la quale è possibile caricare lo smartphone senza una presa di corrente. Il più delle volte i power bank vengono utilizzati durante i lunghi viaggi o gli spostamenti, quando non è sempre possibile utilizzare l'elettricità.
E qual è il principio di funzionamento di queste batterie portatili? Cominciamo con i componenti interni di un power bank. Sotto l'involucro di plastica o di metallo, ci sono diverse batterie collegate attraverso un circuito parallelo. Esse formano un'unica batteria ad alta capacità.
In questo caso, di solito è presente un indicatore speciale sotto forma di LED e diversi connettori USB. Il cavo di ricarica collega lo smartphone o un altro dispositivo al power bank. Dopo aver premuto l'apposito pulsante, l'apparecchio inizia a caricarsi. In vendita si trovano anche modelli semplici, senza indicatore e con un pulsante molto scomodo.
Quando si utilizza una fonte di alimentazione portatile, non ci si deve preoccupare di un sovraccarico accidentale dello smartphone. Il Power Bank è dotato di uno speciale controller integrato che interrompe l'erogazione di corrente se la batteria è piena. I Power Bank sono disponibili in diversi design, da quelli cilindrici a quelli cubici. Le dimensioni del caricatore dipendono dalla capacità totale delle batterie installate.
